Gli stucchi artistici, da noi riscoperti di recente, non sono semplicemente una moda dei nostri giorni, bensì sono frutto di una tradizione millenaria che, sin dall'antichità, ha arricchito ed abbellito ville, palazzi e pareti. Queste decorazioni, infatti, erano già conosciute dagli antichi romani, i quali ne facevano largo uso non solo per gli spazi interni di ville e terme, ma anche per le pareti esterne degli edifici: ovunque era possibile ammirare colonne, magnifici capitelli, rosoni, cornici ed una grandissima quantità di bassorilievi.

Il vero momento d'oro per gli stucchi artistici coincide però, secoli più tardi, con l'avvento dello stile barocco e di quello rococò; in questi secoli, l'artigianato fiorisce e diviene un arte in cui esprimere al massimo i canoni estetici del tempo. Ecco quindi elementi decorativi, dalle linee morbide ed esageratamente fastose, che impreziosiscono nobili ville e palazzi portandoli ad uno splendore eccelso.

In questo periodo, non è solo la decorazione che subisce una trasformazione, ma anche la figura stessa dello stuccatore che, da semplice artigiano, diviene un artista a tutti gli effetti ed allarga la propria conoscenza a tutti i campi del decoro architettonico dalla pittura, alla scultura fino all'architettura vera e propria.

Tutto questo ha fatto sì che l'amore ed il giusto per lo stucco artistico arrivassero fino a noi ancora intatti, sottoforma di espressione artistica e forma decorativa di alto livello.
Gli stucchi artistici vengono oggi riscoperti non solo come imitazione del vecchio splendore, ma anche come elementi moderni che arricchiscono e valorizzano gli ambienti delle nostre case; questo grazie alle linee dritte, allo stile sobrio ed al puro design che ha fatto delle decorazioni in gesso un vero e proprio fatto di moda.
Se da un lato la figura dell'artigiano ha assunto sempre più valore nel corso degli anni, dall'altro lato si è assistito però ad un'ascesa delle tecniche produttive a livello industriale, le quali consentono di unire la tradizione alle più avanzate tecniche di produzione, dunque di affiancare i molteplici vantaggi derivanti da una produzione 'di massa'.